La scienza ha ormai dimostrato come sia fondamentale garantire un buon livello di salute orale fin dalla prima dentizione.
La moderna odontoiatria pediatrica ha tra gli scopi quello di mantenere in bocca il più possibile i denti decidui (da latte) fino al momento della permuta, limitando le estrazioni solo ai casi limite.
Questo garantisce al bambino la possibilità di non avere infezioni intraorali, di alimentarsi correttamente e di mantenere le condizioni ideali per l’eruzione dei denti permanenti.
Alla luce di questo, bisogna avere ben chiaro che i denti da latte si devono curare, anche se verranno “cambiati”.
I denti da latte si curano come quelli dell’adulto?
In linea di massima sì. Le cure conservative (otturazioni) o endodontiche (devitalizzazioni) dei denti decidui sono condotte con l’uso della diga in lattice (silicone per gli allergici), ma con protocolli adattati al piccolo paziente.
Un approccio basato sulla pazienza e sulla collaborazione con i genitori è fondamentale per poter mettere a proprio agio il paziente pediatrico: il giusto investimento di tempo e attenzioni, in media, rende possibile trattare la gran parte dei problemi dentali del bambino.
Quando devo portare in studio mio/a figlio/a per la prima visita odontoiatrica?
Si raccomandano visite già dai 4 anni, in modo da introdurre il bambino allo studio odontoiatrico e per dare ai clinici la possibilità di intervenire in tempo su eventuali fattori predisponenti per la patologia cariosa.
Particolare attenzione va data alla fluoroprilassi e alla motivazione diretta ai genitori da parte dell’odontoiatra/igienista a proposito delle strategie da adottare per la prevenzione della carie infantile.
Appena sarà possibile, valutando il piccolo paziente sotto il profilo dell’ortodonzia intercettiva, si potrà rilevare l’insorgenza di una mal occlusione incipiente e in tal caso si avvierà il percorso diagnostico/terapeutico per risolvere il caso quanto prima possibile, massimizzando i risultati e diminuendo i tempi.